Quando si parla dell'emergenza traffico e si auspicano interventi concreti da parte delle Amministrazioni Comunali evidentemente non si conoscono gli atti che proprio queste amministrazioni pongono in essere e che sono in esatta controtendenza rispetto a quanto dovrebbero fare per dare risposte serie a questa problematica che investe, oltre al tema mobilità, anche quello della tutela dell'ambiente e della salute. L'esempio lampante ce lo fornisce ancora una volta il Comune di Meta pronto ad autorizzare ben altre 17 licenze NCC che andranno ulteriormente ad ingrossare la fila degli operatori e quindi dei relativi automezzi attivi nella Penisola Sorrentina.
Sono 221 gli aspiranti a ottenere questo permesso che gli consentirà di impadronirsi delle nostre strade appesantendo una situazione che ha già superato i limiti della tollerabilità. Per il "Sindaco del Popolo" si tratta di rispondere alla domanda del settore turistico, mentre di tutelare gli interessi generali della comunità non se ne parla nemmeno! In questo senso aver voluto che anche a Meta si svolgesse il Mercato Settimanale - il giovedì - in un'area assolutamente inidonea è la prova di questo evidente disinteresse a occuparsi del bene comune. O, piuttosto, di spacciare per bene comune quelli che in realtà sono interessi di pochi!
La gente subisce, ma mormora e si preoccupa che di questo passo la nostra cittadina diventerà sempre più ostaggio di quelle realtà che riescono a veder soddisfatte aspettative che mal si conciliano con gli interessi generali. Le conseguenze che queste scelte del Sindaco provocheranno sulla viabilità e sulla vivibilità a Meta (tralasciando le ripercussioni che ne derivano su tutta la Costiera) saremo sempre noi Cittadini a doverle pagarle e all'orizzonte non sembra prospettarsi nulla di buono visto che non ci sono argini a questo modo di gestire la cosa publica a Meta.
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