giovedì 23 febbraio 2017

E' il momento di riflettere sul futuro della nostra Meta

E' trascorso un po' di tempo dal mio ultimo post e vi assicuro che non è stata per cattiva volontà che non ho aggiornato il mio blog. Oggi la nostra cittadina e in particolar modo l'Amministrazione sono al centro di una bufera giudiziaria che ha lasciato tutti quanti esterrefatti. L'auspicio, ovviamente, al di là delle posizioni politiche individuali, è che tutti gli indagati, in testa il Sindaco, sappiano dimostrare la loro innocenza nelle sedi preposte confutando le tesi dell'accusa. Del resto alternative non ce ne sono!

In ogni caso è stata scritta una brutta pagina della nostra storia politica-amministrativa e riconoscerlo significa essere intellettualmente onesti verso sè stessi ancor prima che verso l'intera comunità. Quando a suo tempo decisi di separare la mia esperienza amministrativa da quella della maggioranza a seguito della decisione assunta proprio dal Sindaco di escludermi dalla Giunta, sicuramente non immaginavo che un giorno si potesse verificare tutto quello che in effetti è accaduto. Il mio disagio personale e politico a continuare a lavorare nella maggioranza, anche senza la carcia di assessore, era così forte che non ho avuto altra scelta che passare all'opposizione. 

In questo ruolo ho fatto la mia parte, senza pregiudizi nè strumentalizzazioni, evidenziando tutto quanto a mio avviso non andava e non va nell'azione di governo per il persistere di conflitti d'interessi in capo ad alcuni amministratori, per l'indisponibilità a dare il giusto riconoscimento alle competenze e al consenso, privilegiando invece più le logiche di fedeltà al capo che non tutto il resto. Ivi incluso quello spirito critico indispensabile per tutelarsi di abusi e soprusi. Ma ho anche dato voce ai Cittadini e cercato di rappresentare e risolvere problematiche di pubblico interesse, perchè questo è quello che si attende la gente da chi ha scelto come amministratore. 

In tutta serenità ho quindi serapato i miei destini da quelli della maggioranza e ho continuato a dare il mio contributo per cercare di migliorare il governo della cosa pubblica a Meta. Non riesco a immaginare quale sarà l'epilogo di questa brutta storia sul piano giudiziario, mentre su quello politico ritengo debbano adottarsi tutti i dovuti accorgimenti affinchè l'azione di governo comunque da esplicitarsi venga garantita nella più assoluta trasparenza e legittimità, oltre che competenza, le uniche condizioni per uscire dalla crisi e per guardare con speranza al nostro futuro.

Nessun commento:

Posta un commento